«Basta sgomberi», l'assessore Benelli contestata in piazzale Selinunte

Dura contestazione in piazza Selinunte ai danni dell'assessore comunale alla Casa, Daniela Benelli, e del presidente di Aler, Loris Zaffra. Un gruppo di appartenenti ai comitati abitanti di San Siro e Giambellino, informati della presenza in zona dei due, oltre all'assessore regionale, Paola Bulbarelli (non vista), per un sopralluogo, hanno inscenato un'accesa protesta contro gli sgomberi. Nel gruppo che ha di fatto inseguito sovrastando Benelli e Zaffra c'erano anche due persone sgomberate questa mattina in via dei Giaggioli 9, zona Giambellino: una ragazza incinta da 7 mesi e una donna che ha assicurato di essere stata in regola con tutti i pagamenti fin quando il lavoro glielo ha permesso e di essere stata messa alla porta ora che è in difficoltà perchè senza un'occupazione

«ALLOGGI SFITTI» - Alla Benelli, in particolare, i contestatori hanno chiesto che sia messa fine agli sgomberi se non altro perché «c'è la crisi», ma anche perché - è l'obiezione - Milano ha migliaia di alloggi sfitti e prima andrebbero occupati quelli. L'assessore ha discusso con i contestatori e poi promesso un incontro. «È bene che ce lo dia - ha detto alla fine un componente del comitato -, altrimenti l'appuntamento ce l'andiamo a prendere a modo nostro».
I COMITATI - Il comitato abitanti di San Siro nel pomeriggio in un comunicato ha spiegato le ragioni della contestazione criticando la giunta Pisapia: « Abbiamo chiesto a gran voce il blocco immediato di tutti gli sgomberi delle famiglie occupanti per necessità e degli sfratti per morosità perchè dopo 2 anni di questa giunta che si è solo riempita la bocca di parole e promesse in camapagna elettorale, è arrivata l'ora di dare risposte concrete alle migliaia di persone che vivono questa emergenza».