mercoledì 22 maggio 2013
Cinisello Balsamo, corsa a tre per il comune roccaforte del centrosinistra da 60 anni
Un parco, quello del Grugnotorto, che esiste sulla carta, da rendere
reale risolvendo il contenzioso che si trascina da più di 20 anni tra un
proprietario di buona parte delle aree e l’amministrazione comunale.
Garantire i servizi alle famiglie sempre più in difficoltà. Rivedere le
tariffe dei mezzi pubblici, troppo care per raggiungere Milano. Sono
tanti i nodi al pettine per chi dovrà amministrare Cinisello Balsamo,
73mila abitanti, il più grande comune al voto tra le provincie di Milano
e Monza Brianza. Sono in sei (3 uomini e 3 donne), appoggiati da 15
liste, a contendersi la carica di primo cittadino nel primo turno delle
elezioni amministrative del 25 e 26 maggio. CENTROSINISTRA- Una «soluzione alla Pisapia» è uscita dalle primarie
della coalizione di centrosinistra, con Siria Trezzi, esponente di Sel
ed assessore uscente ai Servizi Sociali, a cercare di conquistare i
cittadini, finiti gli anni in cui il Pd veleggiava oltre il 30%. Oggi
tutti pensano inevitabilmente al ballottaggio e il Pd stesso è spaccato
tra l’anima cattolica e laica. Proprio quest’ultima alle primarie ha
favorito la candidata di Sel piuttosto che il candidato del Pd. Oltre ai
Democratici, la coalizione è formata da Sel, Italia dei Valori, Centro
Popolare Lombardo, Cinisello Balsamo Civica. CENTRODESTRA- Se il centrosinistra ha poco da sorridere, nemmeno il
centrodestra può stare tranquillo. Uscita una frangia dal Pdl, Lega Nord
e partito di Berlusconi si sono coalizzati attorno a Enrico Zonca e
alla lista civica Cittadini Insieme. Zonca, nonostante la grande
esperienza politica (militava nelle file della Dc nei primi anni
Novanta), potrebbe aggregare quella parte di società civile scontenta di
60 anni di governo del centrosinistra. CINQUE STELLE- Potrebbero essere la vera sorpresa delle elezioni: volati
al 23% alle Politiche, presentano la 39enne avvocato Alessandra
Riccardi. Beppe Grillo si è presentato in piazza Gramsci invitando i
militanti del Pd a scegliere l’M5S. Primo punto del programma, la
trasparenza degli atti e la diretta streaming delle sedute di giunta.
ALTRI CANDIDATI- Nadia Rosa, 32
anni, è il candidato di Rifondazione Comunista, staccatasi da
maggioranza di governo e dal centrosinistra. Roberto Maria Bacci si
presenta con la lista In Movimento per le persone, che rappresenta
diverse associazioni del territorio. I transfughi del centrodestra hanno
dato vita alla candidatura di Giuseppe Berlino, appoggiato dalle liste
La tua città, Idee e Progetto, Udc e Fratelli d’Italia.
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